Friuli Venezia Giulia – Contributi agli incubatori certificati regionali – Lr n. 15-2014
AMBITO AGEVOLAZIONE
Regionale
STANZIAMENTO
€ 0
SOGGETTO GESTORE
Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia
DESCRIZIONE
Regolamento concernente i criteri e le modalità per la concessione di contributi agli incubatori certificati regionali per promuovere iniziative tese a sostenere le start up innovative, ai sensi dell’articolo 2, comma 54, lettera a), della legge regionale 4 agosto 2014, n. 15.
Con decreto n. 68 del 16 aprile 2019, pubblicato sul Bur n. 18 del 2 maggio 2019, sono state apportate modifiche al regolamento.
Sono ammissibili a contributo i progetti prestati dagli incubatori a favore di:
- a) start up innovative iscritte alla sezione speciale del registro delle imprese al momento dell’avvio dell’erogazione dei servizi e delle attività;
- b) soggetti che entro il termine di cui all’articolo 21, comma 2 del bando sono start up innovative, regolarmente iscritte alla sezione speciale del registro delle imprese.
Gli incubatori, devono possedere i seguenti requisiti:
- a) essere regolarmente iscritti alla relativa sezione speciale del registro delle imprese;
- b) avere sede legale o unità operativa nel territorio regionale;
- c) non essere in stato di scioglimento o liquidazione volontaria e non essere sottoposti a procedure concorsuali previste dalla Legge Fallimentare;
- d) non essere destinatari di sanzioni interdittive ai sensi dell’articolo 9, comma 2, del decreto legislativo 8 giugno 2001, n. 231 (Disciplina della responsabilità amministrativa delle persone giuridiche, delle società e delle associazioni anche prive di personalità giuridica, a norma dell’articolo 11 della legge 29 settembre 2000, n. 300);
- e) rispettare le norme vigenti in tema di sicurezza sul lavoro.
Sono finanziabili i progetti congiunti unitari presentati dagli incubatori relativi ai seguenti servizi e attività di supporto alle start up innovative, per un periodo massimo di 12 mesi:
- a) assistenza per la redazione del business plan;
- b) accompagnamento delle start up innovative dalla concezione dell’idea imprenditoriale al suo primo sviluppo attraverso attività di formazione e consulenza, coworking, sostegno operativo e manageriale, in particolare in materia di contributo alle imprese, trasferimento tecnologico e “fare impresa”;
- c) messa a disposizione di locali ad uso ufficio oppure laboratorio, nonché di strumentazioni di lavoro e servizi quali fornitura di energia elettrica, riscaldamento, fotocopiatrice, telefono, fax, reception, parcheggio, pulizia locali, internet, sale riunioni;
- d) organizzazione di eventi, anche per attività promozionali, dedicati alle start up innovative, compresa la previsione di incontri con potenziali investitori, finanziatori, altre imprese, associazioni di categoria, enti di ricerca e altri potenziali partner.
BENEFICIARI E FINALITA’
BENEFICIARI
Consorzio; Impresa o Professionista; Centro educativo o di ricerca; Cooperativa
DIMENSIONE BENEFICIARI
micro impresa; piccola impresa; media impresa; grande impresa;
SETTORE
Industria; Turismo; Commercio; Costruzioni; Audiovisivo; Servizi; ICT; Trasporti; Energia; Sanità; Cultura; Farmaceutico; Alimentare
INCENTIVI E SPESE
TIPOLOGIA AGEVOLAZIONE
Contributo
L’intensità dell’aiuto del contributo è pari al 100% delle spese ammissibili.
Il contributo in ogni caso non può superare la ripartizione proporzionale fra gli incubatori effettuata sulla base degli stanziamenti annuali di bilancio.
Consulenze; Promozione; Spese generali; Costi del personale
Investimento minimo
€ 0
Investimento massimo
€ 0
TEMPISTICA INVESTIMENTO
La domanda di contributo, debitamente sottoscritta dal legale rappresentante dell’incubatore e alle disposizioni vigenti in materia fiscale sull’imposta di bollo, è presentata alla Direzione centrale attività produttive, commercio, cooperazione, risorse agricole e forestali, Servizio industria e artigianato, (di seguito ufficio competente), entro il 30 giugno di ogni anno, ovvero entro il termine di sessanta giorni decorrenti dalla pubblicazione della legge regionale che assegna le relative risorse finanziarie.
La domanda di contributo è sottoscritta con firma digitale a garanzia della paternità e integrità della stessa ed è inoltrata all’indirizzo PEC del Servizio: [email protected] .
DATA APERTURA
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DATA CHIUSURA
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